Il Canone Rai anche nel 2018 si paga nella bolletta elettrica, per lo stesso importo dello scorso anno (90 euro totali).
A doverlo pagare è ogni titolare di un’utenza per la fornitura elettrica. Questo perché dal 2016 per il canone Rai è stata introdotta la presunzione di detenzione, secondo la quale ogni titolare di un’utenza per la fornitura di energia elettrica è a sua volta in possesso di un apparecchio TV.
Ciò significa che il costo del canone Rai viene addebitato automaticamente sulla bolletta dell’utenza elettrica, limitando così i casi di evasione.
Chi pur essendo titolare di un’utenza elettrica non possiede un televisore, può presentare la richiesta di esenzione del canone Rai per il 2018, compilando il modello predisposto dall’Agenzia delle Entrate e presentandolo entro il termine previsto dalla normativa vigente.
Anche quest’anno quindi i titolari di un’utenza elettrica possono dichiarare di non essere in possesso di un apparecchio televisivo, chiedendo così l’esenzione del Canone Rai.
Per la disdetta dell’abbonamento Rai c’è ancora qualche mese di tempo, perché questa può essere presentata dal 1° luglio del 2017 al 31 gennaio 2018.
Se volete risparmiare sul pagamento del Canone Rai qui siete nel posto giusto perché trovate le informazioni su come fare la Dichiarazione Sostitutiva per chiedere l’esonero.
Inoltre in questa guida vi parleremo di tutte le novità del Canone Rai introdotte dalla riforma del 2016: costi, tempistiche e casi di esenzione, ecco tutto quello che c’è da sapere sulla tassa per l’abbonamento Rai.
CANONE RAI 2018
Chi deve pagare il Canone Rai
Il Canone Rai 2018 deve essere pagato da tutte le persone che hanno uno o più apparecchi televisivi e che sono intestatari di un’utenza elettrica, indipendentemente se inquilini o proprietari dell’abitazione.
Nel caso in cui allo stesso codice fiscale dovessero appartenere più utenze residenziali, il Canone Rai verrà addebitato una sola volta.
Vi ricordiamo che dopo la riforma del 2016, il Canone Rai viene addebitato sulla bolletta elettrica anche nel caso in cui in casa non ci sia un apparecchio televisivo.
Infatti, vale il principio della presunzione del possesso delle TV, quindi chi non ha un apparecchio televisivo e non vuole pagare il Canone Rai deve chiederne l’esenzione
compilando il modulo presente sul sito dell’Agenzia delle Entrate e su quello della Rai.
Chi non ha la TV, ma ha solamente una radio, invece, non deve pagare il Canone Rai poiché non è più in vigore la legge n°449 del 27 dicembre 1997 per il pagamento della
tassa per chi possiede apparecchi radiofonici per uso privato.
Modalità di pagamento
Le modalità di pagamento del Canone Rai 208 sono le stesse dell’anno scorso poiché l’importo sarà riscosso attraverso la bolletta elettrica. Il canone quindi sarà spalmato sulle prime
10 mensilità dell’utenza elettrica (dieci rate da 9 euro al mese, 90 euro totali).
Nel dettaglio la prima rata del canone si pagherà a gennaio 2018, mentre l’ultima ad ottobre 2018.
Chi non deve pagare il Canone Rai
Anche per il 2018 sono esonerati dal pagamento del Canone Rai alcuni soggetti.
Nel dettaglio, l’importo non deve essere versato dagli anziani Over 75 che presentano questi requisiti:
- compimento dei 75 anni entro il termine di pagamento del canone;
- non convivere con altri soggetti titolari di un proprio reddito;
- reddito che, unito a quello del coniuge convivente, non deve superare i 516,46€ per tredici mensilità.
Anche gli invalidi civili sono esonerati dal pagamento del Canone Rai 2018 ma solo se degenti in un casa di riposo. Infine, l’esonero del canone è previsto per:
- Militari delle Forze Armate Italiane: ospedali militari, Case del soldato e Sale convegno dei militari delle Forze armate. Inoltre se un membro delle Forze Armate si trova in un appartamento privato situato all’interno di una struttura militare non è esonerato dal pagamento del canone;
- Militari di cittadinanza straniera appartenenti alle Forze Nato;
- Agenti diplomatici e consolari: solo per quei Paesi per cui è previsto lo stesso trattamento per i diplomatici italiani;
- Rivenditori e negozi in cui vengono riparate TV.
Inoltre, vi ricordiamo che non pagano il Canone Rai anche coloro che inviano la dichiarazione di non possesso della TV.
Come non pagare il Canone Rai e chiedere l’esenzione
Il Canone Rai 2018 va pagato da chiunque è titolare di un’utenza elettrica. Infatti, questo è ritenuto in automatico detentore di una televisione. In caso contrario bisogna inoltrare all’Agenzia delle Entrate una comunicazione che attesta il non possesso della televisione.
La comunicazione va fatta dal titolare dell’utenza elettrica qualora questo non abbia alcun televisore in casa. La dichiarazione sostitutiva di non detenzione vi esonera dal pagamento del Canone Rai, ma fate molta attenzione a non dichiarare il falso perché in tal caso le conseguenze potrebbero essere molto gravi.
Il modello che trovate di seguito va presentato al sito dell’Agenzia delle Entrate - utilizzando le credenziali Fisconline o Entrate, oppure tramite PEC al seguente indirizzo:
cp22.sat@postacertificata.rai.it
Solo qualora non sia possibile inviare la domanda per via telematica, il titolare dell’utenza elettrica può inviare il modulo per mezzo di raccomandata all’indirizzo:
AGENZIA DELLE ENTRATE, UFFICIO DI TORINO 1, S.A.T. - SPORTELLO ABBONAMENTI TV - CASELLA POSTALE 22 - 10121 TORINO.